Diciamo che non sono un pulpito attualmente attendibile per parlare di San Valentino (!) in questo periodo ed è per questo che lo farò in maniera ironica (e zero mielosa!), portandovi a scoprire un po’ di belle iniziative in ambito culturale organizzate per il weekend degli Innamorati. Andiamo!
San Valentino a Villa Emo (Treviso)
Villa Emo è uno dei tanti capolavori sparsi per il Veneto del Palladio, a circa mezz’ora da Treviso, fra le colline asolane. Si tratta di una grande tenuta agricola costruita su una centuriazione romana, la cui forma regolare si rivela lo sfondo ideale per le ampie prospettive tanto amate dal Palladio. Per farvi capire la sua bellezza: dal 1996 è parte dei capolavori dell’UNESCO, assieme alle altre ville palladiane del Veneto e a Vicenza.
Geometria, semplicità compositiva e stilistica, ordine ed equilibrio: queste sono le caratteristiche che connotano gli esterni, ma l’interno è un tripudio di meravigliosi affreschi.
Beati gli innamorati quindi che nel weekend di San Valentino potranno visitare questa meraviglia pagando il prezzo di un solo biglietto. Domenica 14 Febbraio, poi, alle ore 15.00 ci sarà una visita guidata seguita dal racconto della storia d’amore tra Leonardo & Cornelia, i committenti della dimora palladiana.
San Valentino al Museo del Precinema di Padova
Immaginate di immergervi nel luogo delle ‘magiche visioni’, in cui viaggiare nel mondo immaginifico delle immagini proiettate. Io ho studiato storia del cinema e posso dirvi che è un mondo davvero affascinante: così lontano dai nostri effetti speciali, ma così tremendamente romantico e appassionante. Nel Museo del Precinema di Padova (che tra l’altro, è in un meraviglioso palazzo del Quattrocento che si affaccia su Prato della Valle) si trovano immagini e macchinari per la loro visione o proiezione che dal Settecento ebbero una grandissima diffusione in tutta Europa e nel mondo: stereoscopi, taumatropi, zootropi…congegni dai nomi stravaganti che sarà divertente andare a scoprire. Ma la vera chicca sono le lanterne magiche: in pratica le antenate del proiettore, composte da uno scatolone con vetri dipinti al posto dell’obiettivo e una candela come fonte luminosa che proiettava le sue raffigurazioni reali e fantastiche su uno schermo o su una parete bianca.
Per fortuna che il Museo ha pensato bene di offrire l’ingresso gratuito a tutti i visitatori e non solo alle coppie. Mi sembra un’ottima occasione!
Mostra di Monet a Torino
Saeà prorogata proprio fino al 14 Febbraio 2016 la visitatissima mostra di Monet presso il GAM di Torino: si parla di oltre 200 mila visitatori, arrivati per ammirare quaranta capolavori di Monet provenienti dalla collezione del Musée d’Orsay , tra splendidi paesaggi impressionisti e leggiadri ritratti delle donne di fine Ottocento.
A rendere la mostra un’occasione unica ed eccezionale la concessione di prestiti di diverse opere mai esposte in Italia: un esempio su tutti è quello del grande frammento centrale de La Colazione sull’Erba, opera fondamentale nel percorso di Monet, che ha aperto la strada all’affermazione di una nuova, audace concezione della pittura en plein air.
Meglio approfittare degli ultimi giorni per visitarla e magari farsi un bel weekend romantico a Torino. Per info: www.gamtorino.it
Giochi di lanterne al Museo Canova di Possagno
L’ultima proposta per trascorrere un San Valentino tra l’arte e la cultura è lo splendido Museo dedicato alle sculture di Antonio Canova a Possagno. Ospitato all’interno della casa natale dell’artista, è un viaggio tra la leggiadria dei capolavori scultorei che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Per la serata di San Valentino, l’esperienza della visita alla collezione sarà resa ancora più suggestiva ed emozionante: una guida accompagnerà i visitatori tra le opere alla sola luce delle lanterne, creando magiche prospettive ed emozionanti giochi di luce.