Sud-Est Asiatico: un biglietto di sola andata
Manca un mese. 30 giorni, vi rendete conto? Tra un mese esatto parto per il mio viaggio nel Sud-Est Asiatico, con un biglietto di sola andata. Da sola. Ormai ci siamo.
Manca un mese. 30 giorni, vi rendete conto? Tra un mese esatto parto per il mio viaggio nel Sud-Est Asiatico, con un biglietto di sola andata. Da sola. Ormai ci siamo.
Inseguire i propri sogni: io ci voglio provare. Davanti ad un bivio sento forte l’esigenza di riflettere ‘ad alta voce’ su questo concetto. E vorrei farlo insieme a voi, sperando di conoscere il vostro pensiero, la vostra esperienza,e perchè no, le vostre paure.
Un viaggio da sola può cambiarti la vita: come un pezzetto di un puzzle, ti aiuta a comporre il disegno variopinto della tua autostima. Perchè quando viaggi da sola non sei più tu: diventi un foglio bianco su cui la realtà si disegna e si disvela. Se saprai metterti da parte e far spazio alla vita che accade.
Secondo il WTO, l’organizzazione mondiale del turismo, il turismo sostenibile è quello che “soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro. Come si traduce tutto questo in azioni concrete? Vediamo insieme come viaggiare sostenibile!
Claudio è un mio amico, ma soprattutto (in qualche modo) un compagno di viaggio. Non abbiamo fatto nemmeno un viaggio insieme. Ma forse abbiamo fatto (e stiamo facendo) il viaggio più importante: quello dentro noi stessi. Io senza muovermi da casa mia, lui dall’altra parte del mondo.
“Quando vivi il vecchio, non puoi cogliere il nuovo”: non c’è frase più semplice e disarmante di questa. Sì, ma come si fa a smettere di vivere il vecchio e iniziare a cogliere il nuovo? E poi questo nuovo, cos’è? C’ho riflettuto tanto e ve ne vorrei parlare.
Sarebbe facile scrivere un bell’articolo con i ’10 consigli per vivere un Natale sostenibile‘: avreste un bel compitino per casa e fatto quello, vi sentireste a posto con la coscienza. Ma non è questo che intendo io con sostenibilità. Sostenibilità è un cambiamento di pensiero, di sensibilità, di approccio alla vita. E, per farlo, dovete essere disposti a fare spazio.
In questo settembre Viaggio Sostenibile compie un anno. Se ripenso a quel giorno in cui ho deciso di buttarmi in questa avventura, tutta concentrata a scegliere il nome del dominio che meglio rappresentasse tutto quello che volevo dire…beh, mi sembra una vita fa.
Un viaggio spirituale è un cammino verso la parte più profonda di sè, un momento per dialogare con le parti di noi che danno forma ai nostri valori, al nostro credo, al nostro sentire, i tanti pezzettini che compongono il mosaico della nostra anima. Vi racconto il mio viaggio interiore sfiorando il concetto di libertà e le sue mille sfaccettature.
Sì, era da tempo che mi girava in testa questo pensiero…’Non potrai mai essere una grande blogger, sei troppo poco social, Selene’. Ecco, leggendo il post di Luca Vivan sul digital detox ho trovato il coraggio di ammetterlo.