Esiste un modo più green di viaggiare? Il cicloturismo è la forma ideale di turismo sostenibile perchè permette di muoversi in libertà su un territorio, entrando in relazione con esso e la comunità, rispettando allo stesso tempo l’ambiente e le sue risorse.
Al prossimo Cosmo Bike di Verona dal 16-19 settembre 2016, si premiano le ciclovie verdi italiane che offrono al turista un’esperienza di alta qualità sulle due ruote, intesa come diffusione di green roads (strade verdi) su un determinato territorio.
La bicicletta permette alla gente di creare un nuovo rapporto tra il proprio spazio e il proprio tempo, tra il proprio territorio e le pulsazioni del proprio essere, senza distruggere l’equilibrio ereditario – Ivan Illich, Elogio della bicicletta.
Cosa sono le strade verdi
Come si spiega nel regolamento del Green Road Award, il premio dedicato alle ciclovie verdi, le strade verdi sono percorsi riservati esclusivamente a mezzi non motorizzati oppure strade bianche con pochissimo traffico o secondarie con poco traffico automobilistico. In pratica si tratta di percorsi studiati che consentono ai ciclisti la massima sicurezza oltre che facilità di riconoscimento perchè dotati di segnaletica e un nome che li identifica.
Qualche esempio?
Lo scorso anno il Green Road Award è stato assegnato all’Umbria, vero cuore verde dell’Italia, con la sua “Assisi-Spoleto-Norcia”, percorso ciclabile di 102 km che collega le città di Assisi a Spoleto sfiorando paesini incantevoli e borghi come Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Trevi, Foligno e Spello. Questa ciclovia verde combina tra loro (fatto unico in Italia) due delle fondamentali risorse della mobilità dolce: percorsi arginali dei corsi d’acqua e sedime di una ferrovia dismessa. La giuria ha premiato lo scorso anno questo percorso anche perché consente di scoprire la Valle Umbra, valorizzando aree poco conosciute e strutturate, ma con enormi potenzialità cicloturistiche.
I vantaggi delle ciclovie verdi
Visto che spesso le strade verdi sono itinerari recuperati da percorsi preesistenti come ferrovie dismesse o strade arginali, hanno un grande ruolo nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e industriale (ex ferrovie, corsi d’acqua, opere di ingegneria civile come ponti, gallerie, serrature, …); ovviamente favoriscono la crescita delle forme di mobilità sostenibile come il pendolarismo non motorizzato e il cicloturismo, riducendo in questo modo gli effetti dell’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico in città. Ma la loro incentivazione ha anche un forte impatto sullo sviluppo economico, sociale e turistico delle aree svantaggiate o dei quartieri che necessitano di rivitalizzazione, perchè li pone al centro di reti connettendole al resto del territorio e a più grandi dinamiche.
Il premio Green Road Award
Istituito lo scorso anno e ideato da Viagginbici, il premio Green Road Award nasce per promuovere le migliori ciclovie verdi d’Italia in modo che possano diventare un buoni esempi replicabili anche in altre località. L’ideatrice Ludovica Casellati, direttore responsabile di Viagginbici.com, ha capito l’importanza di valorizzare i percorsi ciclopedonali italiani e le diverse forme di turismo sostenibile, perchè vengano conosciuti il più possibile grazie ad una comunicazione ad hoc e possano essere di conseguenza fruiti da chi ama il viaggio su due ruote. Si tratta di percorsi ciclabili suggestivi premiati per essersi distinti in quanto a riqualificazione del territorio, valorizzazione del turismo sostenibile e adozione dei migliori standard tecnico-paesaggistici.
Per maggiori informazioni sul CosmoBike Show di Verona
Dal 16 al 19 Settembre presso il polo fieristico Verona Fiere si svolge la seconda edizione della Fiera Internazionale della Bicicletta: un evento dedicato non solo ai professionisti, ma anche ai semplici appassionati delle due ruote. Ad oggi hanno aderito oltre 300 aziende e naturalmente al CosmoBike Show sono presenti tutte le novità e le anteprime 2017 dei maggiori
brand italiani ed esteri del settore. Tutto il mondo della bicicletta, che attira (per fortuna!) sempre più appassionati. Una sezione speciale è dedicata al turismo sostenibile in bici:
si chiama CosmoBike Tourism, il salone rivolto al cicloturismo che vuole promuovere la vacanza attiva in bicicletta, alla riscoperta delle bellezze naturalistiche e fuori dalle rotte tradizionali, per vivere ‘da dentro’ il territorio visitato, godendo del cibo tipico, delle tradizioni, del contatto umano con chi abita il luogo.
Il polo fieristico si può raggiungere con tutti i mezzi ovviamente, ma il must è chiaramente farlo in bicicletta: sul sito dell’evento, si segnalano 4 ciclovie, individuate grazie a FIAB Verona, che attraversano la città e permettono di raggiungere Veronafiere in bicicletta o di utilizzare parcheggi scambiatori auto-bici:
- Porta Vescovo – Piazza Bra – Stazione P.ta Nuova – Veronafiere
- Stadio – Stazione P.ta Nuova – Veronafiere
- Ospedale Borgo Roma – Veronafiere
- ZAI – S. Lucia – Golosine – Veronafiere