Corsica in bicicletta: in Francia non mancano gli itinerari immersi nella natura e attenti alla sostenibilità ambientale, ma oggi voglio parlarti di una parte della Francia che ho amato molto e che ho visitato qualche anno fa, la Corsica.
Si tratta di un’isola che sa offrire tante opportunità a chi pratica un tipo di turismo sostenibile: la Corsica, una meta che io consiglio di visitare assolutamente, magari a bordo di una bella bicicletta. Per chi sogna una vacanza rispettosa delle bellezze paesaggistiche, quest’isola francese rappresenta la soluzione ideale. Oggi ti guiderò alla scoperta della Corsica sostenibile, luogo di immense opportunità per chi sa come approcciarla nella maniera corretta.
Alcune curiosità su quest’isola francese
Natura a perdifiato, è vero, ma non solo perché questa regione ha molto altro da offrire, a partire dalla cultura locale fino ad arrivare alla particolare morfologia del territorio. Vorrei iniziare dalla lingua, visto che in Corsica ancora oggi sopravvive un particolare dialetto, il “corso”, che è un mix particolare di francese e italiano. Ovviamente è il francese l’idioma ufficiale più diffuso in Corsica, soprattutto perché ormai le nuove generazioni parlano pochissimo l’antico dialetto corso. Per andare in vacanza qui, dunque, è utile poter consultare agevolmente un dizionario di francese online presente su siti come it.babbel.com, così da poter comunicare agevolmente con gli abitanti del luogo. D’altra parte, non serve nemmeno parlare un francese perfetto, visto che le persone in Corsica spesso capiscono l’italiano.
Un’altra caratteristica di questa isola francese che le rende una meta ideale di turismo sostenibile è il grado di biodiversità, che è uno dei più elevati al mondo. Non mancano poi i siti archeologici degni di nota, soprattutto per via della bellezza dei menhir, come quello di Filitosa.
I siti naturali da visitare in Corsica
La Corsica è nota anche come “l’Isola delle Bellezze”, per via di una serie di attrazioni naturali uniche al mondo. Questo perché si parla di una regione montuosa affacciata sul mare che offre riserve naturali e aree protette di rara bellezza. Basta citare meraviglie come la Riserva di Scandola, un luogo perfetto per praticare attività come le immersioni e lo snorkeling. Io ti consiglio poi di visitare le calanche di Piana, una meta obbligatoria per gli appassionati di trekking e desiderosi di avventure fra rocce e foreste.
Per non parlare della favolosa muraglia rocciosa delle guglie di Bavella, insieme alle isole Lavezzi, perfette se ciò che cerchi è l’assoluto relax in riva al mare. Chiaramente la lista delle attrazioni della Corsica non finisce qua, perché devo ancora raccontarti del golfo di Girolata e del deserto “Des Agriates”: il primo è un piccolo ma splendido promontorio che ospita l’omonimo borgo, mentre il secondo è un insieme di valloni del tutto votati alla natura selvaggia, fra l’altro ricco di spiagge.
Infine, impossibile resistere a una visita presso le piscine naturali della Cascata degli Inglesi, pensate per un relax autenticamente sostenibile.
Un possibile itinerario in bicicletta
La Corsica è un’isola che si presta particolarmente a una visita in sella al mezzo green per eccellenza, la bicicletta: quest’isola offre infatti tantissimi itinerari da percorrere in bici.
Potresti ad esempio partire da Erbalunga, eleggendola a meta per il tuo pernottamento. Da Erbalunga potresti muoverti poi in direzione Marine de Sisco, e in seguito Pietracorbara e Porticciolo. Dopo aver attraversato queste tappe, si arriva presso Santa Severa e ci si sposta in direzione di Luri e di Piazza, per poi arrivare al Colle di Santa Lucia. Successivamente potrai muoverti verso Pino e dopo scoprire il favoloso borgo di Nonza, per spostarti verso Bracolaccia, concludendo con la città di Bastia e il ritorno a Erbalunga. Ovviamente questo è solo un itinerario a titolo d’esempio, ma le opzioni sono davvero molte e adatte a tutti.
Oggi vi ho parlato di alcune bellezze della Corsica da scoprire in bicicletta, una regione francese da sempre votata al turismo eco-sostenibile. Se ami come me la natura selvaggia e le traversate in bici, non potrai non innamorarti di quest’isola.