Personalmente non amo Ferragosto. È un giorno in cui, solitamente, c’è troppa gente, c’è troppo caldo, costa tutto troppo. Ma, fortunatamente, esiste un’alternativa per tutto. Per esempio, può essere una buona occasione per prendersi cura di sé ed entrare in contatto con la propria interiorità. Eccovi quindi alcune proposte per un Ferragosto…olistico.
Il casolare bioenergetico
Siamo sugli Appennini, ad Albareto (PR), un piccolo borgo immerso tra boschi di faggi e di castagni, meta ideale per chi ama le escursioni nella natura: da qui partono numerosi sentieri, in particolare lungo il torrente Gotra e verso il vicino monte Gottero (m 1640). Nei boschi circostanti cresce abbondante il pregiato e profumatissimo fungo porcino e ogni anno a Settembre il paese si veste a festa per la rinomata Fiera Nazionale.
Il Casolare Bioenergetico è un antico casale recuperato in modo eco-sostenibile, dove poter trascorrere qualche giorno non solo in relax, ma anche praticando (o scoprendo, per chi non le ha mai provate) varie discipline olistiche come meditazione in una bella sala con tetto in legno naturale, Yoga, Bioenergetica, Trattamenti Reiki, Pranoterapia o Musicaterapia. Nel Casolare c’è davvero una bella energia: sarà anche per via dell’attento recupero seguendo i criteri della bioarchitettura, ma anche la scelta e la disposizione dell’arredamento. Per esempio, i letti sono in legno biologico non trattato e senza metalli e sono orientati a nord, come vuole il feng shui.
Naturalmente anche l’alimentazione rispetta il corpo e l’anima, perchè si sa, siamo quello che mangiamo. Buon cibo sano, biologico e a km 0 prodotto in parte nel loro orto e in parte dai produttori locali che qui distribuiscono i loro prodotti in un Gruppo di Acquisto Solidale.
Per Ferragosto, Paolo, il gestore, ha pensato ad una proposta di 5 giorni che comprende un percorso attraverso diverse discipline olistiche, tra cui meditazione, Prana-Yoga, Biodanza, Esercizi bioenergetici, Riflessologia plantare e massaggi tibetani. Il Casolare ha anche una Pagina Facebook, se volete seguire tutti gli aggiornamenti!
Ecovillaggio Tempo di Vivere
All’Ecovillaggio Tempo di Vivere ci sono stata un paio di anni fa, purtroppo d’inverno, per seguire il corso di Scollocamento Solidale: due giorni insieme a questa bellissima comunità di persone fantastiche, che mi hanno fatta sentire come a casa. Ho fatto questo corso in uno dei momenti incasinati della mia vita, in cui non capivo assolutamente cosa volevo fare da grande…e grazie al corso, si sono aperti nuovi spiragli, nuovi modi di pensare e vedere me stessa, prima di tutto come persona e poi come professionista.
Il paesaggio da quassù è incantevole: siamo a Marano sul Panaro su un promontorio che domina la pianura padana, in un grande casale attorniato da terreni coltivati.
Tempo di Vivere è una comunità intenzionale, autonoma e autogestita, nata per fare in modo che ognuno possa portare le proprie esperienze e competenze per arrivare all’obiettivo comune di un’esistenza basata sulla centralità del singolo, nella condivisione e nella collaborazione.
Durante tutto l’anno vengono organizzati diversi corsi e workshop, quali momenti di arricchimento sia pratico che personale: il senso di questa comunità è proprio la crescita personale e questi momenti servono non solo a chi partecipa, ma a tutto il gruppo. Le tematiche degli incontri riguardano un diverso approccio alla vita, più lento, a contatto con la natura e se stessi: permacultura, downshifting, cucina naturale, rimedi naturali, thermocompost e autocostruzione, tra gli altri.
Se volete conoscerli meglio, anche loro hanno pensato ad una proposta ad hoc per l’estate: si possono scegliere sia le Settimane Tematiche, che di trascorrere liberamente qualche giorno nella struttura, condividendo la vita della comunità. Un’esperienza e vuoi lasciare a casa le solite abitudini, dimenticarti l’orologio, se ti piace rinascere ogni giorno, scoprire di volta in volta qualcosa di nuovo e arricchente per te e per chi ami, da noi potrai trovare il gusto dello stare insieme con spontaneità, calore e semplicità.
La Casa nel Bosco
All’interno del Parco naturale Gola della Rossa e di Frasassi (An) sta sorgendo un villaggio in cui poter vivere esperienze di ecospiritualità: percorsi di forte connessione con noi stessi, gli altri e la Madre Terra, immersi in un contesto naturale selvaggio ed incontaminato. Si chiama Casa nel Bosco ed è una delle case della Scuola dell’Armonia, gestita da Maddalena, educatrice ambientale, terapeuta naturale e guida naturalistica, ma anche operatrice olistica.
Si dorme in tenda nell’accampamento a fianco alla casa: la situazione è volutamente spartana per essere coerenti il più possibile con lo spirito ecologico e vivere appieno l’esperienza fatta di di insegnamenti olistici: pratiche eco-spirituali sostenibili per conoscere se stessi e trasformare in meglio la propria quotidianità, nutrendo anima, corpo, relazioni e, allo stesso tempo, salvaguardando il pianeta.
Ad Agosto la proposta della Casa del Bosco è quella di una eco-vacanza di ecologia profonda, un’occasione per vivere una dimensione ‘non comune’, imparare i modi dello stare bene insieme, rilassarsi e magari provare a guarire l’anima da quel vuoto esistenziale che attanaglia molti…Certamente questa eco-vacanza è anche un’opportunità per fare nuove amicizie, sintonizzarsi con la natura del luogo e imparare a vivere la sacralità del quotidiano.
Villaggio Ecologico di Granara
L’ultima proposta per un Ferragosto olistico (e sicuramente alternativo) è quella di una vacanza condivisa nel Villaggio di Granara. Cioè? Significa che chi partecipa a questa vacanza prende parte attivamente alla vita del villaggio, dando una mano in cucina o nella preparazione delle attività. Granara è un piccolo borgo di Valmozzola, nell’appennino tosco-emiliano; un luogo affascinante e solare che unisce diverse associazioni che collaborano reciprocamente ispirate dai valori dell’ecologia sociale.
Questa comunità si è formata negli anni Ottanta e da allora ha continuato a crescere: ad oggi sono otto case più un granaio, che costituisce il cuore del villaggio. Il Granaio è una struttura ospitale e turistica, dove si svolgono anche varie attività tra cui corsi di educazione ambientale,
di autocostruzione di pannelli solari e laboratori di formazione e sperimentazione tra cui quello sulla lavorazione dell’argilla. Tutto attorno, campi coltivati, stalle e la radura della grande quercia, ma anche luoghi di sperimentazione artistica come il circo-teatro e il palco all’aperto, dove da qualche anno si svolge il Granara Festival, sette giorni di incontri e spettacoli, tra laboratori di teatro, aperitivi in jazz ed esplorazioni guidate nella natura.
Dal 9 al 16 Agosto il villaggio propone sette giorni di scoperta dei luoghi e delle sperimentazioni del villaggio: durante la settimana tanti laboratori, passeggiate, sport e relax nell’ottica della socializzazione e della condivisione. Un modo per misurarsi con un modo di vivere che rispetta l’uomo e la natura, dove è possibile capire che cambiare il mondo, è davvero possibile.