Venerdi 12 Febbraio prossimo sarà un gran giorno per il Parco Nazionale dell’Alta Murgia: riceverà infatti l’Oscar dell’Ecoturismo per le attività di turismo sostenibile e, in particolare, per gli ambiziosi progetti di sviluppo e promozione delle ciclovie turistiche che attraversano il territorio di questo Parco pugliese.
Siamo in Puglia, precisamente nell’area che va dalla costa di Barletta sino all’altopiano calcareo delle Murge che segna il confine con la Basilicata. Il paesaggio è quasi lunare: distese aspre, gravine impervie, prati di muschi e licheni. Il Parco dell’Alta Murgia cconserva il fascino di un ambiente predesertico ed infatti si tratta dell’ultimo esempio di steppa mediterranea presente in Italia.
Il premio per le buone pratiche di ecoturismo
Venerdi 12 febbraio il Presidente dell’Ente Parco riceverà l’ambito premio nel corso dell’evento “Turismo: L’Italia si fa Verde” che si terrà presso lo spazio della Regione Marche alla Bit di Milano. Le motivazioni dell’oscar? Per le importanti attività di promozione di un turismo sostenibile all’interno dell’area parco, in particolare per il piano di sviluppo di 720 chilometri di ciclovie e per l’ambizioso progetto “Puliamo il parco 365 giorni l’anno”. Il progetto delle ciclovie vuole unire una rete di percorsi già esistenti, che permetteranno di collegare tutti i Comuni del Parco congiungendoli ai siti di maggiore interesse naturalistico e culturale. La gestione di questa rete sarà affidata alle associazioni sportive che ne cureranno la gestione. Una volta completata la ciclovia il Parco dell’Alta Murgia diventerà il più bike friendly d’Italia! Imprescindibile quindi la pulizia del territorio: ecco perchè si è puntato a sviluppare in parallelo anche un piano per contrastare l’abbandono dei rifiuti all’interno di un’area così delicata e protetta.
È questa la giusta direzione verso cui devono indirizzarsi le politiche di gestione di un territorio come questo, che viene sempre più scelto da turisti e viaggiatori come meta per trascorrere vacanze nella natura.