Le storie creano mondi, suggestioni; cambiano ciò che vedi e lo rendono immortale. Le storie si intrecciano ai territori, li plasmano, creano nuovi significati. Proprio con l’intento di far vivere al viaggiatore esperienze uniche nasce Playtrip, la prima app di viaggio che narra le storie dei territori.
Playtrip, l’app di viaggio che ti narra il territorio
Prova a pensarci: al ritorno da una vacanza, cosa ti è rimasto più impresso? Sì, certo, quel mare incantevole, quell’opera d’arte famosa, quel piatto buonissimo che hai mangiato per la prima volta.
Ma, sono certa che c’è qualcosa che ti accompagnerà nel tempo, oltre il tempo: le storie.
Le storie delle persone che hai conosciuto in viaggio, le storie di chi ha vissuto in quella casa, in quell’angolo di paese; le storie di famiglie passate, di segreti che si celano dietro i portoni; le storie che si mescolano alle leggende e confondono ciò che è reale.
Ed è basandosi su questa convinzione che nasce Playtrip, la prima app di viaggio che ti fa scoprire un territorio in un modo non convenzionale, attraverso il coinvolgimento emozionale che nasce dall’ascoltare storie.
Playtrip per il viaggiatore
Cos’ha da raccontare quella piazza, quel monumento, quella villa antica? Quale storia ha quella casa diroccata al centro del paese?
Con l’applicazione per smartphone Playtrip ora si può viaggiare guardando al territorio in modo nuovo, seguendone la musica di un racconto che meraviglia, coinvolge, emoziona. Conoscere una realtà attraverso itinerari che tessono trame originali che non si limitano a dare informazioni turistiche, ma coinvolgono attivamente il viaggiatore.
Fare (digital) storytelling di un territorio: è questo l’intento di Playtrip, ovvero un nuovo modo di comunicare che permette alle persone di raccontare e vivere le loro storie con un coinvolgimento avvincente e interattivo, “sfruttando” le potenzialità delle nuove tecnologie.
Si viaggia per emozionarsi, per portare a casa ricordi intensi, indimenticabili. E questa nuova applicazione ci aiuta in questo, permettendoci di entrare in contatto con quei racconti che nessuna guida cartacea è in grado di dirci.
Nello specifico, cos’è Playtrip?
È una piattaforma editoriale per la pubblicazione di storie e uno store online in cui queste possono essere acquistate e fruite dall’utente. L’utente ha a disposizione una libreria di storie legate a specifici itinerari, che possono essere filtrate per posizione geografica e per categoria.
Anche tu puoi diventare narratore di Playtrip
Il bello di questa app è che da’ spazio ai creativi: scrittori, fotografi, videomaker possono contribuire alla creazione del racconto del territorio, proponendo la sua storia.
Il vantaggio per lo storyteller (narratore di storie) è di avere a disposizione una piattaforma editoriale per la creazione e la pubblicazione di storie, un’attività che si può trasformare in un vero e proprio lavoro. Gli storyteller possono cimentarsi con nuove modalità espressive, che vanno oltre la scrittura per abbracciare una dimensione creativa multimediale.
Lo storyteller crea la trama legandola ad un itinerario. La trama è poi suddivisa in tappe geolocalizzate che vengono chiamate POI (punti di interesse); ad ogni POI si possono associare contenuti testuali, video, audio o elementi di realtà aumentata. I contenuti vengono inseriti attraverso la piattaforma che Playtrip mette a disposizione allo storyteller, che avrà la possibilità di guadagnare vendendo le proprie storie attraverso l’app. Furbo, no?
Playtrip per le aziende
E quando racconti una storia, spesso nel racconto ci finisce una bottega, un negozio di artigiano, un ristorante che prepara i piatti della tradizione: Playtrip può diventare un canale di comunicazione anche per loro, quelle aziende che più che vendere voglio trasmettere un’emozione.
Perchè mi piace questa app
Ascoltare le storie implica l’andare piano, il fermarsi e magari chiudere gli occhi per seguire il racconto, il volo nel tempo. Playtrip mi piace perchè promuove un turismo sostenibile che si muove a piedi e da’ voce ad ogni territorio che abbia voglia di raccontarsi.