Al prossimo WTE – World Tourism Expo di Padova si parla di turismo responsabile. L’edizione 2016 del salone dedicato alle città e ai siti UNESCO assegna infatti anche quest’anno un premio speciale agli enti e alle organizzazioni turistiche che attraverso il loro lavoro, promuovono una cultura della responsabilità e della sostenibilità nel turismo (rispetto dellʼambiente, della biodiversità, della cultura e delle popolazioni locali), in linea con i criteri del GSTC – Global Sustainable Tourism Council.
È possibile candidarsi fino al 30 agosto prossimo proponendo un pacchetto turistico descritto nei dettagli. Le categorie che quest’anno posso partecipare al premio turismo responsabile italiano sono quattro: Agenzie di Viaggi, Tour Operator, Ospitalità, Enti. Come candidarsi?
Per partecipare al Premio TRI, bisogna inviare una mail con la descrizione della proposta alla mail: premi@lagenziadiviaggi.it. Il pacchetto o itinerario turistico dovrà contenere:
ospitalità, pasti, attività e informazioni sul territorio (cultura, natura e popolazione) che rispondano ai criteri di responsabilità e sostenibilità turistica. Tutti gli altri dettagli si possono trovare sul sito dell’evento World Tourism Expo.
Il World Tourism Expo si svolge all’interno dell’elegante cornice di Palazzo della Ragione in Piazza delle Erbe a Padova, dal 23 al 25 settembre ed è patrocinato dal Mibact e dell’Unesco.
L’iniziativa
Ormai da sette anni questo evento vuole essere un’occasione per promuovere la conoscenza e la diffusione dei luoghi italiani Patrimonio dell’Umanità. Abbiamo tantissimi siti Unesco in Italia che possono e devono costituire il sistema di riferimento intorno al quale iniziare un percorso d’eccellenza per la valorizzazione del nostro immenso patrimonio culturale e ambientale: è da qui e solo da qui che possiamo crescere e uscire dalla crisi. È questo il nostro ‘oro nero’ anche se spesso non sembriamo rendercene conto. Abbiamo città che il mondo ci invidia a partire da Venezia e patrimoni mozzafiato come le Dolomiti. Per gli operatori di settore questo evento è una preziosa opportunità per entrare in contatto diretto con la domanda di turismo nei siti Unesco (è infatti previsto un workshop riservato ai professionisti il 23 settembre), mentre per il pubblico è un modo per conoscere più da vicino quali sono i siti UNESCO in Italia e nel mondo ma anche partecipare a dei momenti di approfondimento sui temi del turismo culturale, responsabile e sostenibile. Il programma è ancora in via di definizione e potete stare aggiornati su sito www.worldheritagetourismexpo.com
Io ci sono stata lo scorso anno e mi è piaciuto perchè ho trovato tantissimo materiale interessante, utile per i miei prossimi itinerari. Per esempio, non sapevo che l’opera dei Pupi e il Canto a Tenore della Sardegna fossero patrimonio immateriale mondiale Unesco! Voi sì? 😉
2 Commenti