Un festival dedicato a chi viaggia (e vive) con lentezza: è lo Slow Travel Fest, dal 23 al 25 Settembre in quel di Monteriggioni, nella bellissima campagna senese.
Siamo lungo la via Francigena, un percorso che proprio quest’anno è stato fortemente riscoperto, anche grazie al fatto che il 2016 è l’Anno Nazionale dei Cammini: un riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali ad un patrimonio italiano di oltre 6.500 km di percorsi naturalistici, culturali, religiosi e spirituali che attraversano non solo le grandi città d’arte, ma anche piccoli paesini e borghi che rendono l’Italia un paese unico al mondo.
Cos’è lo Slow Travel Fest
Lo Slow Travel Fest è il festival del viaggio lento, di chi sa bene che solo rallentando è possibile davvero vedere, perché il vero vedere parte dal cuore, non dagli occhi. Di chi si muove in maniera sostenibile a piedi o in bicicletta, i mezzi migliori per fermarsi e ripartire, per lasciare spazio all’imprevisto e magari cambiare idea, per vivere pienamente il senso del viaggiare, che non è più mero spostamento, ma un momento di incontro con luoghi e persone.
Nato dall’evoluzione del Festival della Viandanza, lo Slow Travel Fest è un momento di incontro tra tutti i viaggiatori, dai bambini a quelli più esperti, per raccontare cosa significa viaggiare nel rispetto del territorio e delle sue risorse. Ma è anche un’occasione di confronto per ripensare lo spazio e il territorio, a bassa velocità.
Lo Slow Travel Fest è organizzato da CICLICA.CC e Movimento Lento e tra i partner ci sono il Touring Club Italiano, SloWays e l’ Associazione Europea delle Vie Francigene.
Il programma
In attesa del programma definitivo per questa edizione 2016 che si svolge dal 23 al 25 Settembre (vi invito naturalmente a seguire il loro sito e la pagina facebook dell’evento), sappiamo che sarà ricchissimo come quello dello scorso anno: escursioni tematiche nella natura anche accompagnate dagli asini, camminate notturne e all’alba, in bici o a piedi nudi, incontri con autori e grandi viaggiatori (lo scorso anno ha partecipato anche Darinka Montico, grandissima sognatrice, che ha attraversato a piedi l’Italia senza un soldo in tasca). E ancora: concerti, laboratori e spettacoli itineranti, sia all’interno del borgo di Monteriggioni, che nel complesso monumentale di Abbadia a Isola a 3 km dal borgo.
Perché andarci
Se per te viaggiare a piedi, in bicicletta o comunque in maniera lenta (per esempio accompagnati da un asino) suona un po’ strano, può essere un’occasione per misurarti con questo tipo di esperienza: anche se in piccolo, potrai provare qualche escursione mentre chiacchieri con chi ha già fatto un viaggio di questo tipo. Magari potrai trovare la tua ispirazione e scoprire un mondo che nemmeno conoscevi.
Se sei già un viaggiatore consapevole, sarà come ritrovarsi tra vecchi amici. 🙂