Ci sono mete che meritano di essere scoperte anche al di fuori della classica stagione estiva, perché possono regalare esperienze sorprendenti e inaspettate: una di queste è Bibione, località del litorale veneto troppo spesso associata al binomio ‘sole e mare’. Bibione è invece la destinazione ideale per vivere esperienze di turismo ecosostenibile in tutte le stagioni dell’anno.
Bibione: perla verde del litorale veneto
Bibione è una frazione del Comune di San San Michele al Tagliamento, lungo il litorale veneto. Famosa località balneare che si affaccia sull’Adriatico, gode anche di una posizione strategica tra Venezia e Trieste. Questa località del nord del Veneto è frequentata fin dagli anni Cinquanta per la sua lunga spiaggia di morbida sabbia e il suo mare pulito (da 25 anni Bandiera Blu), ma Bibione non è solo spiaggia e sole. Negli anni si è consolidata come una vera e propria meta di turismo ecosostenibile, offrendo percorsi ed itinerari immersi nella natura, alla scoperta del paesaggio lagunare con i suoi ritmi lenti, i suoi colori e i suoi grandi silenzi.
Bibione, meta dal cuore sostenibile
Bibione è davvero una località in cui si può parlare di turismo sostenibile: si tratta infatti del primo sito turistico, a livello europeo, ad aver ottenuto la Certificazione Ambientale EMAS già nel 2002. Un importante traguardo per questa cittadina veneta, che non ha mai smesso di impegnarsi per sviluppare una politica ambientale e nuovi modelli operativi in materia di tutela e valorizzazione ambientale, adottando rigidi protocolli gestionali. La Certificazione EMAS di Bibione, mantenuta ancora oggi, dimostra la volontà e la responsabilità di tutti (operatori turistici, amministrazione e cittadini) di migliorare e proteggere la qualità ambientale e territoriale della località veneta.
Questo è stato reso possibile anche da una gestione turistica attenta alle pratiche del turismo sostenibile: a dimostrazione di questo, l’ottenimento anche nel 2016 – come da venticinque anni – della Bandiera Blu rilasciato dalla FEE, la Foundation for Environmental Education.
A beneficiare di questa attenta gestione ambientale, non solo i cittadini di Bibione, ma naturalmente anche i turisti, che così possono trascorrere vacanze in un luogo dove la qualità della vita sta continuamente migliorando.
Quali sono i vantaggi
Scegliere Bibione come meta per trascorrere un weekend o le vacanze, si traduce per il turista in:
- possibilità di fare il bagno in un mare pulito: grazie all’attenta e minuziosa gestione dell’impianto di depurazione non vi è alcun sversamento in mare di acque reflue
- una migliore qualità dei servizi offerti in spiaggia
- spiagge pulite: rispettare il disciplinare EMAS si traduce in una efficiente raccolta differenziata dei rifiuti
- possibilità di muoversi in maniera slow, grazie al costante ampliamento di piste ciclabili attraverso cui scoprire le bellezze naturali della località e dell’entroterra; a Bibione ci sono infatti circa 50 km di piste ciclabili, di cui 20 si snodano all’interno della città
Esperienze di turismo sostenibile a Bibione
Bibione è fatta per muoversi in maniera slow: sono tantissimi gli itinerari in bicicletta per che percorrono la città e l’entroterra, per seguire il ritmo lento della natura e rispettare le sue atmosfere. Proprio per questo è bello viverla in tutti i periodi dell’anno, per apprezzare colori e profumi che ogni stagione porta con sé. Attraverso oltre 50 chilometri di piste e percorsi ciclabili, si può conoscere l’anima di questa località, fatta non solo di spiagge, ma anche di verdi pinete, profumate dune, campi coltivati, bracci di laguna e fiumi sinuosi. Paesaggi che regalano tranquillità e che meritano di essere scoperti lentamente, apprezzandone i dettagli e le sfumature. In bici si possono raggiungere i casoni, le tradizionali dimore per la pesca ancora perfettamente conservati, dove i pescatori e i cacciatori del Novecento si ritrovavano per le battute di caccia e pesca. Muovendosi lentamente tra queste tipiche costruzioni di laguna, si sentono ancora le storie che si intrecciano tra i canneti, portate in giro dal vento e racchiuse nella memoria degli uomini che hanno vissuto in simbiosi con la natura.
Da non perdere il Gira Tagliamento, un itinerario di turismo sostenibile che si snoda all’interno del Parco del fiume: partendo dal faro di Bibione si raggiunge San Michele al Tagliamento, lungo un percorso che segue dolce il corso del fiume, immerso tra tipiche atmosfere fluviali e una natura incontaminata, dove si può incontrare la tipica fauna di questi luoghi come la gallinella d’acqua e il germano reale.
Un altro splendido itinerario da percorrere in bicicletta è la Passeggiata Adriatico, la pista ciclabile e ciclopedonale parallela alla spiaggia, che attraversa l’intero litorale bibionese seguendo la costa, per un modo diverso per vivere il mare.
Bibione è anche oasi naturali: la più famosa è Val Grande, una suggestiva valle da pesca di grandissimo valore ambientale, meta ideale di escursioni a piedi, ma anche a cavallo o in bicicletta. Parliamo di un’estensione di ben 360 ettari diventati ‘Area di tutela paesaggistica di interesse regionale’, per l’elevata biodiversità che si è creata, dato che, dal 1600, questa valle non ha subito fortunatamente grosse modificazioni. Oggi è un angolo di paradiso nel quale respirare, rilassarsi, osservare la natura e ritornare in contatto con lei.
Per vivere una vacanza nella natura a Bibione in ogni periodo dell’anno, ti consiglio di scegliere una delle strutture del gruppo ROShotel : hotel 3 stelle superior immersi nel verde del Lido del Sole, zona tranquilla e comoda alla spiaggia, ma defilata abbastanza per garantire un soggiorno rilassante a chi preferisce un turismo slow e a contatto con il verde. Da qui si può partire alla scoperta di questa località davvero green, scegliendo tra le tantissime proposte di itinerari di turismo sostenibile, da vivere in tutte le stagioni.
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