Viaggiare Sostenibile
comments 2

Turismo responsabile in Africa con Soultravelling

turismo responsabile in africa

Il mio blog nasce per diffondere le buone pratiche di turismo sostenibile, per permettervi di viaggiare in modo responsabile, portando vero valore alla comunità e senza impattare sulla natura del luogo. Oggi andiamo lontano, addirittura in Africa!

Turismo responsabile in Africa

Mal d’Africa: dicono che quando torni da questa terra, un grande senso di nostalgia ti pervade, tanto da voler ripartire il prima possibile. Perchè? Perchè l’Africa ci riporta indietro alle nostre origini, a quella memoria impressa nel nostro DNA che ci ha fatti evolvere da semplici primati ad ominidi, come spiega Claudia di Travelstories in questo suo post.

Lo sa bene Chiara Spitaleri, viaggiatrice, amante della natura e degli animali, appassionata d’Africa, quella meridionale in particolare – Sudafrica, Botswana, Namibia, Madagascar, Tanzania, attirata da quel senso di libertà e dalla primordialità di quel Mondo.

Chiara Spitalieri di Soultravelling

Dalla sua passione è nato Soultravelling, il suo Tour Operator specializzato in Turismo Responsabile in Africa. Tra il 2013 e il 2014 la vita di Chiara arriva al giro di boa, mettendola di fronte alla necessità di fare un bilancio di se stessa e delle proprie scelte di vita. E così Chiara decide di dare una svolta e fare il grande salto, mettendo insieme le esperienze lavorative precedenti e le competenze acquisite negli anni con il suo amore per l’Africa: dalla passione nasce sempre qualcosa di bello e positivo, com’è Soultravelling.

Soultravelling, un Tour Operator col cuore

Elefante Kruger turismo responsabile

Soultravelling si è dato come vocazione il turismo responsabile: si tratta di viaggi e non vacanze, rispettosi dell’ambiente e delle popolazioni. I viaggi organizzati da Chiara sono vere e proprie esperienze di vita.

Si fa un safari, tenendo in massima considerazione i diritti degli animali selvatici, entrando in punta di piedi sul loro territorio (per loro rispetto e nostra sicurezza): ecco perchè è fondamentale la scelta delle guide, cui Soultravelling è sempre molto attento anche per trasferire al viaggiatore il massimo della conoscenze di quel mondo. Nella scelta dei parchi da visitare durante il viaggio in Sudafrica, vengono selezionati solo quelli la cui unica attività prevista è quella della tutela e osservazione della fauna selvatica, a discapito di altri ove è permessa anche la caccia. Si dorme in tenda, di fronte al fuco: ciò rende ancora più sostenibile il viaggio e permette di vivere in totale armonia con la natura, per riappropriarsi del legame con la Terra.

pastore basotho

L’impatto del turismo responsabile in Africa con Soultravelling

Impatto sul territorio africano

Un viaggio organizzato con le premesse sopraesposte non può che avere ricadute positive, contribuendo anche economicamente alla conservazione di questi luoghi e alla tutela degli animali selvatici.
Si va in villaggi che sono anche fisicamente lontani dal resto del mondo per vivere momenti comunitari che lasceranno il segno: emozioni profonde e conoscenza indelebile di una cultura. Tutto ciò in strutture base per turisti vicine al villaggio, ma molto accoglienti. Si è ospiti delle comunità, si fanno attività delle più diverse al villaggio, si scopre il territorio con delle guide d’eccezione.

lesotho paesaggi

Impatto sulla popolazione

Le comunità sono responsabili di se stesse e con consapevolezza promuovono loro stesse questo tipo di turismo. In questo modo il turismo e l’accoglienza diventano a tutti gli effetti attività economiche principali, capaci di generare un circuito virtuoso e di rafforzare il loro sviluppo e le loro tradizioni.

E’ previsto nella quota di viaggio un contributo ai progetti di cooperazione visitati, di conservazione o comunitari che siano.

Un esempio di questi è il Progetto Sousage Trees – Alberi Salsiccia.
Tradizionalmente le popolazioni locali dell’Okavango Delta in Botswana usano il legno dell’albero salsiccia (così chiamata la Kigelia Africana) per costruire il loro mokoro, una specie di canoa. Purtroppo però con l’aumento dei visitatori, la domanda di mekoro è divenuta molto alta e l’albero salsiccia sta scomparendo dalla regione. Così è nato il progetto Sousage Trees che incoraggia e assiste la popolazione locale all’acquisto di mekoro in resina: durano circa 10 anni, sono più stabili e sono prodotti senza effetti collaterali per l’ambiente.

Mokoro, la canoa usata in Botswana

Parti con Soultravelling: ecco i prossimi viaggi

Chiara progetta in toto il viaggio e fa da accompagnatrice ad ognuno: è il suo modo di trasmettere la sua passione ai viaggiatori che saranno con lei per conoscere in modo responsabile e sostenibile il territorio africano.

L’itinerario costruito per Soultravelling è frutto delle sue esperienze e dei contatti acquisiti nel tempo, mixando vari elementi: il safari e l’osservazione della fauna selvatica, l’incontro con le popolazioni locali, un’escursione tra paesaggi africani indimenticabili.

Sudafrica del nord

Sudafrica è un viaggio culturale nel Nord di questo grande Paese, che conserva tracce importanti del passato regime dell’apartheid, c’è l’incontro coi Basotho, la popolazione del Lesetho e quello con gli Xhosa a Bulungula nell’Eastern Cape, si va a Kosi Bay a vedere un metodo di pesca sostenibile locale, le fish traps, al Hluluwe-Imfolozi Park, il secondo parco del Sudafrica dove da sempre c’è una tutela privilegiata dei rinoceronti bianchi, che si incontrano in gran quantità. Naturalmente non mancano quattro giorni a Cape Town.

Sudafrica e Mozambico

Sudafrica-Mozambico è di prossima uscita e coniugherà il meglio di questi due paesi: previsti nel programma sia safari che lo splendido mare del Mozambico.

Botswana

Botswana è un safari fotografico splendido in uno degli ultimi paradisi della fauna selvatica. Si parte da Johannesburg con direzione Khama Rhino Sanctuary, un progetto comunitario a tutela dei rinoceronti bianchi, con meta l’Okavango un delta interno in cui ci si muoverà con il mokoro, una canoa tipica del luogo, dove vivono un quantitativo eccezionale di uccelli, ippopotami, elefanti; tappe successive sono l’esclusiva Moremi Game Reserve, la prima riserva fondata dalla popolazione locale, Savuti e Chobe, quella che io chiamo la patria degli elefanti fino ad arrivare alle maestose Cascate Vittoria. Si dorme in tenda nella savana o in campeggi ufficiali. Il contatto e il rapporto che si instaura con questi luoghi è profondo ed indimenticabile.

Maggiori informazioni sul Turismo Responsabile in Africa

Puoi seguire Chiara nella sua pagina Facebook  e vedere le foto dei suoi viaggi e naturalmente sul suo sito dove parla di cosa è per lei il turismo responsabile in Africa.

2 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *