La Spagna sarà la meta delle mie vacanze estive, più precisamente l’Andalusia. Ma non è di questa zona che voglio parlavi visto che ancora non l’ho visitata, ma di una città che ancora mi porto nel cuore: Valencia. Una città a dimensione umana, vivibile e anche sostenibile.
Ho organizzato un viaggio a Valencia nel lontano 2011, di ritorno da una vacanza (freddissima) in Irlanda: senza dubbio qui mi sono riscaldata anima e corpo! 😉
È vero, forse i mesi centrali estivi non sono i migliori per visitarla perchè le temperature sono piuttosto elevate, ma non dimentichiamo che il mare è ad un quarto d’ora di autobus: si può sempre scappare in spiaggia nelle ore più calde e ritornare in centro per godere della movida spagnola. È perfetto il mese di settembre, quando le temperature sono più dolci e ci si può muovere con meno sofferenza tra monumenti e musei. Perchè allora non prenotare subito le vacanze Valencia?
Valencia è un mix di antico e moderno, di spiagge e cultura, di sapori e tradizioni; è una città dinamica, giovane, che sa godersi la vita. Ma quello che mi piace di più è la sua crescente attenzione per la sostenibilità ambientale, soprattutto per quanto riguarda la mobilità.
Viaggio a Valencia, città attenta alla sostenibilità
Valencia sta diventando una città sempre più attenta al turismo sostenibile e lo dimostra il fatto che quest’anno la vasta rete di percorsi ciclabili è stata ampliata con il completamento di una nuova pista ciclabile di oltre 20 chilometri che si aggiunge a quella esistente e collegherà tutti i quartieri della città. Con la bici ti muovi velocemente da una parte all’altra, ottimizzi tempi e spostamenti, riesci a vedere più cose divertendoti allo stesso tempo.
Valenbisi, il bike sharing di Valencia
Valenbisi è il servizio di trasporto urbano messo a disposizione dal Comune di Valencia, che permette di muoversi per la città in modo ecologico ed economico. In tutta la città sono presenti ben 275 stazioni con oltre 2750 biciclette, disponibili 365 giorni all’anno e 24 ore al giorno.
Esistono 2 tipi di abbonamenti, quello di lunga durata o annuale, sicuramente più adatto ai residenti; e quello di corta durata o settimanale che prevede anch’esso viaggi illimitati (i primi 30 minuti sono gratuiti, poi tempi supplementari sono a pagamento), sicuramente più adatto ai turisti.
La città di Valencia dispone di oltre 120 chilometri di pista ciclabile, in continuo aumento: un modo economico, ecologico e, soprattutto, salutare per conoscere questa città della Spagna!
Valencia, capitale della sana alimentazione
Quest’anno c’è una ragione in più che rende Valencia una città sostenibile: è stata nominata capitale mondiale dell’alimentazione dalla FAO (Food and Agriculture Organization) e sarà al centro del dibattito sulla nutrizione sostenibile in occasione del Milan Urban Food Policy Pact, vertice mondiale sulle politiche alimentari urbane che si terrà dal 19 al 21 Ottobre 2017 prossimo. Per quella occasione sono organizzati tour gastronomici, come il nuovo Bike Tour nelle risaie o il sentiero dell’Horchata che permetteranno di apprezzare i principali prodotti agroalimentari di quest’area.
A Valencia, spiagge da Bandiera Blu
Valencia è anche mare: in un attimo si raggiungono le lunghe spiagge di sabbia, come le più famose Las Arenas e La Malvarrosa. Un motivo in più per preferire il mare di Valencia è l’attenzione all’ambiente: la Comunidad Valenciana si è aggiudicata infatti per quest’anno il maggior numero di Bandiere Blu di tutta Spagna, ben 129, 4 in più dell’anno scorso.
Per chi non lo sapesse, la “Bandiera Blu è un riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto.
Un marchio che garantisce l’applicazione di scelte di turismo sostenibile, sempre più necessarie.
Ecoturismo nel Parco Naturale di Albufera
A pochi chilometri della città sorge un luogo magico, vicino al centro storico eppure apparentemente lontano per i paesaggi che regala: è il Parco Naturale dell’Albufera. Nel tuo viaggio a Valencia non puoi assolutamente perderti un’escursione in questo parco che oggi è Le la laguna più grande di Spagna. Si tratta di un lago formatosi circa 5000 anni fa dall’incontro del mare coi fiumi Turia e Jucar, quindi le sue acque erano un misto di dolci e salate. Si tratta di un luogo di grande interesse ecologico in cui svernano specie uniche di uccelli acquatici.
Il nome Albufera ha origini arabe e significa “il piccolo mare”; attualmente possiede un’estensione poco superiore ai 21.000 ettari in molta parte percorribili in barca, il modo migliore per immergersi nella pace quasi irreale di questo angolo di natura.
Per maggiori informazioni sulla città e sull’organizzazione del tuo viaggio a Valencia: www.visitvalencia.com
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